La cogenerazione: efficienza di generazione a servizio della transizione energetica

La cogenerazione rappresenta un investimento redditizio che consente un’ampia marginalità rispetto alla generazione separata e rappresenta una soluzione robusta e flessibile per ridurre i costi operativi. Inoltre, è una tecnologia già matura che sarà pronta per la conversione a combustibili green senza ulteriori investimenti. CGT già oggi può offrire, tramite Caterpillar, soluzioni di generatori alimentati a biogas o biometano e anche alimentati con una miscela di gas naturale e idrogeno.

Con il Green Deal l’Unione Europea ha fissato il target di riduzione delle emissioni di CO2 ad almeno il 55% al 2030 rispetto al 1990 e la totale decarbonizzazione al 2050. Nel 2023 gli Stati membri dovranno aggiornare i piani nazionali per l’energia e il clima affinché questi rispecchino le nuove ambizioni in materia. Secondo il vecchio PNIEC, l’Italia ha un target minimo di riduzione dei consumi finali al 2030 di 9,27 MTEP all’anno, di cui all’industria compete l’11%. È tuttavia evidente che, alla luce dei trend in atto all’interno del mondo energy e in quello industriale e in assenza di importanti cambiamenti livello di incentivazione, sarà difficile raggiungere gli obiettivi europei di decarbonizzazione. Inoltre, i gas verdi sono ancora lontani da una diffusione di massa e nel breve periodo si prevede un aumento dei consumi di gas naturale per l’industria.

La cogenerazione è una tecnologia che, indipendentemente dal combustibile, determina risparmi di energia primaria e consente la più efficiente generazione di energia. Sarà quindi sempre vantaggiosa e necessaria anche quando la rete sarà alimentata da gas verdi, più “pregiati” e costosi da produrre. La cogenerazione può quindi dare un grande contributo al raggiungimento degli obiettivi europei di riduzione dei consumi di energia primaria. Questo contributo è monitorato attraverso il sistema di incentivazione italiano dei Certificati Bianchi che garantisce una puntuale contabilizzazione dei TEP risparmiati.